- COME APRIRE UN'ATTIVITA'
- Normativa
- Adempimenti sanitari
- Agricoltura
- Ambiente
- Ascensori - Montacarichi - Piattaforme elevatrici
- Attività artigianali - Industriali - Servizi
- Attività di acconciatore - estetista - tatuaggio - piercing
- Attività di Deposito Magazzino
- Attività di panificazione/preparazione e produzione alimenti
- Attività di somministrazione
- Commercio
- Conformità Urbanistico-Edilizia
- Distribuzione carburanti
- Farmacie - parafarmacie
- Impianti di telecomunicazioni
- Palestre - Impianti motori - Piscina ad uso natatorio
- Polizia amministrativa
- Prevenzione incendi
- Rimessa di autoveicolo o vetture
- Servizi educativi e alla prima infanzia
- Sostanze pericolose
- Strutture residenziali e semiresidenziali
- Strutture ricettive - turismo
- Strutture sanitarie - studi medici
- Strutture veterinarie
COVID 19 PASQUA E PASQUETTA NEGOZI CHIUSI
02-04-2021
Covid-19, a Pasqua e Pasquetta negozi chiusi. Consentiti asporto e consegne a domicilio
Il presidente Giani ha firmato un’ordinanza con validità domenica 4 e lunedì 5 aprile
Generi alimentari, supermercati e tabaccai chiusi nei giorni di Pasqua e Pasquetta, con l'eccezione di farmacie, parafarmacie, rivendite di giornali.
Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha firmato un’ordinanza per domenica 4 e lunedì 5 aprile 2021.
La scelta deriva dalla necessità di limitare comportamenti ed assembramenti che potrebbero accrescere il rischio di diffusione dell’epidemia da Covid-19, alla luce del numero di contagi ancora alti e della particolarità diffusività delle varianti al momento presenti. Da qui la decisione di chiudere anche i generi alimentari: il fatto di uscire dalle proprie abitazioni per fare acquisti, o anche di consumare in spazi pubblici – si legge nell’ordinanza – potrebbe determinare situazioni tali da pregiudicare le misure invece necessarie per arginare la diffusione della pandemia.
I negozi di generi alimentari e di prima necessità (vedi l'ordinanza per le tipologie di esercizi) potranno in ogni caso raccogliere ordini online o telefonici e consegnare i prodotti al domicilio del cliente. Sarà vietato farlo presso l’esercizio commerciale.
Bar e ristoranti potranno restare aperti per assicurare l'asporto e il domicilio, come previsto dalle disposizioni nazionali per le zone rosse. Ugualmente potranno fare panifici, gastronomie, rosticcerie, gelaterie e pasticcerie che vendano beni di loro produzione.